Un viaggio fin dentro le valli più selvagge del Friuli con l’obiettivo di cogliere i segni di una rigenerazione, nonostante i fenomeni dello spopolamento. In fin dei conti l’inverno demografico è presente ovunque, anche in pianura. In alcuni luoghi di montagna si registra anche qualche timida inversione di tendenza. L’autore si è lasciato trascinare dal fiuto delle “buone notizie”, quelle che fanno fatica a trovare spazio negli organi di informazione. I racconti si srotolano così lungo il percorso compiuto direttamente sul campo, in più riprese, con il passo del viandante che cerca, osserva, ascolta e scrive, senza pregiudizi.